Vuoi installare il fotovoltaico ma non sai quanto spazio sul tetto ti serve?
In questo articolo riportiamo alcune linee guida su come valutare al meglio se il tuo tetto si adatta al fotovoltaico e soprattutto quanto spazio ti serve per coprire il tuo fabbisogno energetico.
La produzione di energia elettrica annua di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori:
- radiazione solare incidente sul sito d’installazione
- orientamento ed inclinazione della superficie dei moduli
- assenza/presenza di ombreggiamenti
- prestazioni tecniche dei componenti dell’impianto (moduli, inverter ed altre apparecchiature)
Le condizioni ottimali in Italia e in Abruzzo sono:
- esposizione a SUD (va bene anche SUD-EST, SUD-OVEST, con ridotta perdita di produzione);
- inclinazione dei moduli compresa fra 25° e 35°. Una stima delle perdite di produzione può essere fatta usando i dati nella figura sottostante;
- assenza di ostacoli in grado di creare ombreggiamento (anche se è possibile ovviare a questo problema installando degli ottimizzatori su ogni modulo).
Guardando il grafico a disco, si vede che l’orientamento ottimale è 0 gradi sud con un angolo di inclinazione di 32 gradi, ma si intuisce anche che un’ inclinazione inferiore non comporterà una grande perdita, max. il 10% della produzione.
Prendendo come riferimento un impianto da 1 kW di potenza nominale, con orientamento ed inclinazione ottimali ed assenza di ombreggiamento, non dotato di dispositivo di “inseguimento” del sole, in Italia è possibile stimare le seguenti producibilità annue massime:
- Regioni settentrionali 1.000 – 1.100 kWh/anno
- Regioni centrali 1.200 – 1.300 kWh/anno
- Regioni meridionali 1.400 – 1.500 kWh/anno
Comunque i dati storici dei nostri impianti installati dimostrano una certa variazione in base al clima locale, soprattutto in Abruzzo. Non ci si può aspettare la stessa produzione da un impianto vicino al mare e un impianto a ridosso del Gran Sasso.
La produzione di energia in rapporto alla forma del tetto
Per i tetti a falde, l’unico valore che cambia e influenza spazio e produzione è l’inclinazione del tetto, che può variare da un minimo di 30° fino a un massimo di 60°. Per tetti piani (l’ultima figura a destra dell’immagine), dove è sconsigliata l’installazione con inclinazione di 0°, lo spazio di installazione si riduce in quanto bisogna considerare l’ombreggiamento che una fila di moduli con struttura inclinata proietta sulla successiva fila. Per evitare ciò bisogna quindi lasciare uno spazio sufficiente a non disturbare le file di pannelli poste dietro. Il discorso delle ombreggiature è molto importante, in quanto un solo modulo ombreggiato andrebbe a ridurre proporzionalmente la produzione di tutti i moduli collegati in serie (anche se ora esistono soluzioni a questo problema, ma l’installazione standard richiede sempre zero ombreggiamento).